
I profili per l’Illuminazione led per la cucina: come sceglierli
Hai mai sentito parlare di illuminazione a led per la cucina?
Nella maggior parte dei casi si fa riferimento ai profili led, ovvero delle strutture che possono essere utilizzate in diversi scenari, orientandosi sulla base del risultato che si vuole ottenere.
Si tratta di elementi estremamente versatili che, solitamente, sono prodotti in alluminio o materiali leggeri ma al tempo stesso molto resistenti.
Sopra alla struttura di base viene poi apposta una striscia a led, che può variare per colore e molte altre caratteristiche.
Proprio per la loro semplicità, i profili led possono essere adagiati su ogni tipo di superficie interna o esterna anche se se ne raccomanda l’utilizzo soprattutto in cucina.
Essi infatti riescono ad esaltare l’estetica dei mobili e al tempo stesso fornire la luce più adatta per cucinare.
Quali elementi osservare per essere certi di fare la giusta scelta?
L’illuminazione a led, anche in questo caso, richiede l’osservazione di vari elementi al fine di prendere la decisione giusta.
La prima cosa da osservare è sicuramente la sicurezza e l’indice di protezione che il dispositivo offre.
Questi fattori ti consentiranno il massimo della sicurezza sia negli ambienti asciutti che in quelli umidi come il bagno e la cucina.
Per scegliere il giusto led per la cucina è importante anche valutare la luminosità al metro, in quanto la luce viene emanata in diversi punti e non solo in un’area delimitata.
Molto importante inoltre, la quantità di energia che ogni striscia assorbe per poter funzionare.
Non dimenticare di valutare il colore della luce che vuoi donare alla cucina, il numero di led presenti sul profilo che andrai ad acquistare ed infine il consumo per metro.
Perché utilizzare i profili led in cucina?
Solitamente la cucina è un luogo dove i profili a led vengono collocati con più frequenza, poiché si tratta di soluzioni davvero molto pratiche e poco invasive.
La loro versatilità inoltre, permette di collocare questi led in ogni posto poiché potranno essere posizionati sui piani di lavoro, sotto ai pensili e anche nelle zone che risultano essere quelle più importanti.
Per non parlare poi della possibilità di posizionare dei piccoli led anche all’interno dei mobili, in modo da avere un’ampia visibilità anche laddove la luce sia ridotta.
Ti consigliamo di valutare attentamente il colore del led che andrai acquistare, in quanto trattandosi di un ambiente dove la luce non può assolutamente mancare, puntare a colori neutri e bianchi potrebbe facilitare le operazioni quotidiane.