
Come calcolare la quantità di luce necessaria in una stanza?
La casa è quell’ambiente in cui si trascorre gran parte della propria vita. L’ambiente in cui si ha la necessità di sentirsi a proprio agio e potersi ritagliare dello spazio in cui rilassarsi.
Considerando il fatto che ogni stanza della propria casa ha un uso differente, parlando in termini di illuminazione bisogna scegliere quella adeguata allo spazio di installazione.
Qui vi forniamo gli elementi per capire le linee di luce da utilizzare a seconda della zona di casa da illuminare e come calcolare la quantità di luce necessaria.
Illuminare il soggiorno
Il soggiorno è sicuramente il punto focale della casa, il luogo in cui la vita domestica si concentra maggiormente.
Per tale motivo, scegliere la giusta illuminazione è di fondamentale importanza. Nella progettazione della luce, oltre alla dimensione della stanza, bisogna tenere in considerazione le tonalità dei mobili e delle pareti.
Per quanto riguarda la quantità di luce, per una stanza di 20 metri quadri, il totale delle sorgenti luminose da utilizzare dovrebbe essere di 400W.
L’ideale è utilizzare una lampadina a risparmio energetico, in modo da poter anche diminuire i costi sul consumo di elettricità fino all’80%.
Illuminare la cucina
Continuando a parlare di illuminazione a led per la casa, altro luogo da tenere molto in considerazione è la cucina.
Dato che è una delle zone della casa maggiormente utilizzata e dove la luce resta accesa diverse ore al giorno, anche qui la soluzione migliore è l’installazione di luci a LED a risparmio energetico.
Per quanto riguarda l’intensità di luce, in questo luogo è consigliato avere almeno 35W.
Oltre alla luce principale, si possono installare delle luci sotto pensili così da illuminare perfettamente anche il piano lavoro, la zona cappa e il lavandino.
Illuminare la camera da letto
La camera da letto è un’altra stanza che deve avere molta importanza nella progettazione della luce adeguata. Sono tante le persone che utilizzano questo luogo per studiare, leggere la sera, ma anche per lavorare.
Tuttavia, se passi il tempo in questa stanza solo nelle ore notturne, puoi pensare di utilizzare linee di luce a led dietro la sponda del letto e di due lampade sui comodini laterali.
In questo caso la quantità di luce da utilizzare è pari a circa 20W. Per rendere l’atmosfera ancor migliore, c’è chi opta per le luci diffuse che possono essere regolate attraverso telecomando e che possono essere dimmerabili.
Illuminare il bagno
Infine anche per illuminare la stanza da bagno bisogna seguire delle regole ben precise, che richiedono attenzione nelle prese di corrente. Ovvero devono essere lontano da fonti di acqua minimo 60 centimetri.
Il bagno inoltre non richiede una grande illuminazione, su un bagno di circa 6 mq l’illuminazione adeguata è intorno ai 10W.
Nel caso si necessita di un po’ di luce aggiuntiva, generalmente questa viene fornita dalle lampade presenti vicino agli specchi e dalla luce naturale della finestra.
L’illuminazione a led per la casa è una soluzione ottimale anche per il bagno se si vuole illuminare casa senza lampadari.